Nemmeno un mese di preparazione ed il viaggio che sogno da una vita si realizza. Un’incredibile serie di concomitanze favorevoli fan sì che gli USA non siano più una meta lontana da ammirare nelle serie TV e nei film, ma che diventino invece una concreta realtà.

Paolo, quello alto col nasone, mio compagno di squadra per anni, ed io. Una valigia a testa, un paio di contatti oltreoceano, un po’ di Dollari e carte di credito varie, l’immancabile Lonely Planet ed un entusiasmo pazzesco, quello che spesso porta a grandi delusioni per le troppe aspettative. Non questa volta però.

Milano, Roma, New York: la prima tappa, purtroppo solo per qualche ora e solo in aeroporto, ma credetemi il fascino della Grande Mela lo si percepisce lo stesso.
A pochi minuti dall’atterraggio incollo il mio naso al finestrino e cerco di godermi ogni singolo scorcio che mi si presenta davanti. E’ l’ora del tramonto, un’autentica fortuna! La silhouette newyorkese si staglia proprio in fronte a noi, con il sole che sembra appoggiarsi e rilassarsi sui grattacieli di Manhattan. Atterriamo.

Ho sete e mi avvio al primo bar che trovo tra il gate d’arrivo ed il prossimo check-in. Mi avvicino al bancone e chiedo “a bottle of water, please” cercando di mascherare il mio palese accento maccheronico. Osservo il cameriere di colore intento a svolgere le proprie mansioni e penso continuando a guardarlo “hey man, ma tu vivi a New York cazzo! NEW YORK! Chissà dove cacchio abiti! A Brooklyn? No, Brooklyn no, troppo scontato!! E la tua infanzia? E’ stata come quella dei film afroamericani? Sisi mi sembri proprio uno del ghetto! E poi dimmi..“. Vengo bruscamente risvegliato dai miei pensieri dal cameriere stesso che, laconicamente e con la mia bottiglia in mano, risponde alle mie NON domande con: “it’s one dollar and a half, guy“. Le mie curiosità non verranno mai soddisfatte, ma finalmente e per la prima volta, mi rendo veramente conto di essere negli USA. Il Paese più famoso e discusso del mondo. Prosegui con il fotodiario dei giorni seguenti:  Day 2&3 “LA & LV”