L’Agenda Digitale continua a mietere vittime.

Primo articolo di colui che sarà con ogni probabilità il più stretto collaboratore di Zetablue Creative Business nel futuro prossimo. La presentazione ufficiale la fa faremo in un articolo dedicato in cui parleremo dei suoi studi e dei suoi interessi. Per ora diamo il benvenuto a Vara e godiamoci ciò che ha scritto per noi.
Zetablue

L’Agenda Digitale continua a mietere vittime.
Questa settimana il bando Smart Cities and Communites, asse strategico della cabina di regia della Agenda Digitale, è stato sacrificato dal taglio di fondi della Legge di Stabilità per ben 30 milioni.
Proposto in origine dal 5 luglio al 9 novembre con lo stanziamento iniziale di 170 milioni di contributo in aggiunta ai 485,5 già esistenti per il credito agevolato.

Un altro passo indietro dunque per la Rivoluzione Digitale che, in fase di approvazione del
Decreto (decreto ministeriale 18 ottobre 2012, n. 179), aveva già omesso una delle più
grandi aspettative: l’e-commerce. Qui ulteriori dettagli

E-commerce che tra le varie sfumature permetterebbe in primis di dare la possibilità
alle PMI di rilanciare un’economia in crisi, agevolando quest’ultime nelle diverse fasi del
progetto, in particolar modo con un occhio di riguardo per gli incentivi fiscali.
Favorirebbe inoltre il tasso di esportazione del paese e, argomento da non sottovalutare,
l’introduzione di pagamenti con carte di credito e pos, favorendo così anche la lotta contro
l’evasione fiscale.

Qualcosa si sta muovendo, è indiscutibile, ma anche le manovre per innovare i processi
della Pubblica Amministrazione e soprattutto i provvedimenti per l’Istruzione (citati
all’interno del Decreto) stanno in questi giorni subendo diverse critiche.
Una delle questioni più discusse sicuramente è la variabile tempo. Impensabile, secondo
gli attori protagonisti, pretendere una rivoluzione immediata del settore Istruzione; basti a
pensare per esempio agli editori che in questo periodo hanno già programmato la stampa
dei molti libri scolastici; difficile quindi vedere già dal 2013, come proposto, una totale
rivoluzione che porti agli ebook scolastici.
Libri scolastici: Il Senato frena

Questo lo scenario in attesa della conversione in Legge del Decreto che in molti auspicano
possa reintrodurre le specifiche appena citate, in particolar modo nell’ambito e-commerce.

twitter: @lucavaracalli

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Luca Murta G. Cardoso
luca.murta@gmail.com

Gioco a basket e sono appassionato di fotografia, viaggi e politica. Mi sono laureato in Economia indirizzo business management. A seguire ho eseguito un master in web marketing ed un corso in project management al Politecnico di Milano. Per sopravvivere, faccio quello che viene definito come "project manager" anche se è troppo altisonante come nome. In realtà mi diverto :)